Arredare con le piante

La costante ricerca di una dimensione sempre più naturale sta diventando, da alcuni anni a questa parte, una vera e propria tendenza anche per quanto concerne il mondo dell’ interior design. Per questo motivo arredare casa con le piante o arredare con le piante grasse stanno diventando delle pratiche utilizzate da moltissime persone.

Arredare casa con piante è un trend in continua ascesa. Sarà perché siamo sempre all’inseguimento di cose che ci facciano sentire in armonia con la natura e che producano benessere (alcuni studi sembrano dimostrare che la presenza di vegetazione è salutare per le persone poiché migliora la qualità dell’aria). Sarà che le piante sanno comunque essere davvero belle e decorative (anche le meno costose). Sta di fatto che oggi sono sempre più numerose le persone che decidono di inserire un po’ di “verde” in salotto, in cucina, in camera da letto, in bagno, ovunque! 

Le piante, insomma, sono sempre più apprezzate non soltanto per gli ambienti esterni, quindi da tutti coloro che dispongono di balconi, terrazzi o giardini, ma si rivelano particolarmente versatili e decorative anche tra le pareti domestiche.

Lago libreria Weightless per arredare con le piante

Arredare casa con le piante può voler dire progettare gli spazi e gli arredi per consentire di poterle distribuire al meglio. Perché le piante sono sicuramente degli elementi estetici, ma possono assumere degli scopi particolari. Per esempio si possono utilizzare come elemento separatore tra due o più ambienti. Una soluzione particolare che vi consigliamo di valutare, è senza ombra di dubbio la libreria Weightless di Lago. Si tratta di una libreria sospesa a soffitto che può fungere da supporto per piante ricadenti e non. Una soluzione leggerissima dal punto di vista estetico, funzionale per arredare casa con le piante e originale al tempo stesso.

arredare con le piante
Mobili Lago Torino

Arredare casa con le piante: il giardino verticale

Collocare qua e là delle piante, piccole o grandi che siano, è certamente la soluzione più semplice e ovvia. Questo non significa necessariamente che sia una soluzione banale, anzi. Come vedremo più avanti, sapendo scegliere con gusto e attenzione i vasi più giusti, si possono comunque ricreare ambientazioni assolutamente suggestive. 

arredare casa con le piante ronda design
Ronda Design Torino

Tuttavia, volendo arredare casa con le piante o arredare con le piante grasse, si può decidere, ad esempio, di inserire un giardino verticale dentro casa. Una parete che, in pratica, prende vita: un tripudio di verde e altri colori che saprà senz’altro stupire. 

Le soluzioni, in tal senso, sono numerose. Una di queste è quella che prevede l’utilizzo di una vera e propria boiserie come supporto del giardino verticale. Si può trattare, ad esempio, di una soluzione modulare che può prendere forma a seconda delle necessità e delle preferenze. Una serie di doghe, preferibilmente realizzate in legno o comunque in materiali naturali ed ecosostenibili, installate in maniera tale da costituire un valido supporto per la composizione di piante che si vuole creare. E’ molto importante, infatti, riuscire a prendersi cura in maniera adeguata delle piante, per valorizzarle al meglio.

La parete boiserie utilizzata come giardino verticale è, dunque, un modo accattivante e innovativo per portare dentro casa un po’ di natura, creando comunque  un ambiente elegante e ricercato. 

Piante da interno: quali sono le più diffuse?

Le varietà che possono essere utilizzate per arredare con le piante, inutile dirlo, sono numerosissime. Vediamo insieme, però, quali sono le più comuni nelle abitazioni degli italiani. Anche per scoprire brevemente le loro caratteristiche e capire come mai siano tanto apprezzate (oltre che per la loro indiscussa bellezza, s’intende):

– Ficus Benjamin: è forse la pianta più diffusa in assoluto, capace di raggiungere dimensioni decisamente ragguardevoli. Si tratta di una pianta molto resistente e che sa adattarsi bene anche ai cambiamenti climatici, adatta anche a zone della casa non troppo soleggiate.

– Dracena Marginata: è quello che, comunemente, tutti chiamano Tronchetto della Felicità. Anche in questo caso, si tratta di una pianta diffusissima e che non necessita di particolari cure, molto decorativa e semplice da mantenere in salute.

– Zamioculcas: originaria della Tanzania e caratterizzata da foglie molto lucide, questa pianta predilige i luoghi caldi e luminosi, ma non l’esposizione diretta ai raggi solari. 

– Anthurium: si tratta di una pianta esistente in tantissime specie differenti, tra le quali la varietà Andreanum è forse la più diffusa. E’ ottima come pianta da appartamento perché teme le temperature troppo basse, dunque fuori non potrebbe stare. Ama la luce ma non i raggi solari diretti, comedel resto molti altri esemplari. – Begonia: anche di questa pianta esistono molteplici varietà, ma resta comunque una delle più apprezzate, soprattutto grazie alle sue splendide fioriture. 

L’elenco, in realtà, è quasi infinito. Una menzione particolare, però, la meritano senz’altro le cosiddette piante grasse. Anche in questo caso, si va da proporzioni minime, parliamo di pochissimi centimetri, fino ad arrivare ad esemplari con dimensioni piuttosto generose. Sono piante che necessitano di pochissime attenzioni, vanno infatti innaffiate saltuariamente, e quindi sono perfette anche per chi ha poco tempo da dedicar loro. Inoltre, proprio per le caratteristiche estetiche un po’ particolari, si adattano più di altre a certi contesti in stile minimalista o industriale. 

Arredare con le piante: quali in camera da letto?

Avete mai sentito dire che arredare con le piante va benissimo, ma in camera da letto proprio non ci dovrebbero entrare? Sicuramente sì, è un’opinione piuttosto diffusa. Ma sarà poi davvero così? E, in ogni caso, questo vale per qualsiasi tipo di pianta?

Sappiamo bene che, per via del processo chiamato fotosintesi clorofilliana, le piante fondamentalmente consumano anidride carbonica e producono ossigeno. Di notte, però, l’anidride carbonica viene rilasciata, ed è questo il motivo per cui si è sempre pensato che tenere in camera da letto delle piante fosse dannoso. 

Il concetto, di per sé, non è sbagliato: tuttavia, bisogna tener presente che il fenomeno può essere particolarmente rilevante per quelle piante che vivono in climi tropicali o desertici. Invece nelle zone temperate (come la nostra) le piante hanno in pratica adottato delle strategie per cui la quantità di anidride carbonica rilasciata nell’aria risulta comunque decisamente inferiore rispetto a quella assorbita. Insomma, sembra che non ci possa essere alcun pericolo per la salute delle persone. 

Arredare con le piante grasse

Arredare casa con le piante grasse può essere un modo anche meno impegnativo per avere zone verdi senza dover badare molto alla loro cura. Infatti questa categoria di piante, più di altre, ha saputo rendere più efficiente la fotosintesi. Si tratta proprio delle piante grasse, di cui abbiamo già parlato, tipo il cactus e l’agave. Addirittura, queste chiudono gli stomi durante la giornata (così da non disperdere acqua) e li aprono durante la notte (assorbendo anidride carbonica). Si tratta, dunque, delle più sicure in assoluto per chi desidera tenere comunque delle piante anche in camera da letto.  

Scegliere un vaso coerente con l’arredamento

Se si parla di arredare casa con le piante, non si può non parlare di vasi.

Le piante sono il contenuto, certo, ma anche il contenitore può avere una grandissima importanza dal punto di vista del design. Una bella pianta, se viene inserita in un brutto vaso, o anche solo in un vaso non adatto all’ambiente circostante, perde indubbiamente molto del suo fascino. 

I vasi possono essere realizzati in tantissimi differenti materiali, come terracotta, pvc, legno, pietra o cemento. Ognuno di questi elementi ha delle proprie caratteristiche che possono rendere un vaso più o meno adatto, anche pensando al benessere delle piante stesse, ma quel che è certo è che bisogna saper valorizzare questi elementi decorativi avendo cura di sceglierli in modo tale che siano abbinati al contesto circostante. 

Oltre ai materiali, è chiaro, giocano un ruolo importante anche i colori e la forma di questi vasi. Linee moderne ed altre più classiche, oppure linee country o decisamente in stile “industrial”: ce n’è per tutti i gusti, basta sapere scegliere con attenzione qualcosa che risulti coerente e ben integrato rispetto allo stile della casa.

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