Decorare la parete dietro al divano

Vorresti decorare la parete dietro il divano in maniera originale? L’idea di lasciarla vuota non ti piace, ma non vuoi neppure correre il rischio di riempirla troppo?

Le soluzioni possibili sono molteplici, quindi in questo articolo cercheremo di dare alcuni consigli che speriamo possano esserti utili. 

Fare le scelte più giuste, quando si tratta di arredare casa, non è mai semplice. Ilsalotto, in particolare, è uno degli ambienti più amati e vissuti, per cui riuscire a valorizzarlo al massimo è molto importante. 

Molto spesso il divano viene posizionato contro una parete, la quale può avere dimensioni anche piuttosto generose. Pensare di lasciarla libera da ogni ingombro, semplicemente tinteggiata come tutte le altre pareti, può conferire all’ambiente un aspetto un po’ troppo spoglio, vuoto, anche senza personalità. 

Attenzione, però, perché uno dei rischi che si corrono più frequentemente è quello di riempirla troppo, facendo risultare l’ambiente troppo carico e disordinato.

Carta da parati

La prima soluzione di cui vogliamo parlare per decorare la parete dietro al divano è la carta da parati. 

Fino a qualche anno fa la carta da parati veniva vista come un’opzione un po’ troppo datata, una di quelle cose che si usava negli anni Settanta e che non incontrava più il gusto delle nuove generazioni.

Oggi, invece, esistono in commercio delle carte da parati così moderne, così belle ed innovative, che possono già da sole “arredare” un’intera parete, donando a tutto il contesto un tocco di classe ed originalità. 

Il nostro consiglio è quello di utilizzare, per le altre pareti, dei colori abbastanza neutri. E poi di decorare la parete dietro il divano con una carta da parati che risalti, che colpisca. 

Si possono scegliere fantasie floreali, oppure optare per qualcosa di più astratto, forme geometriche, paesaggi… L’importante è osare, ma riuscire al contempo a rispettare lo stile di tutta la casa, aggiungendo un bel tocco di colore ed originalità pur evitando di creare accostamenti troppo azzardati. 

Inserire, nel medesimo ambiente, altri elementi d’arredo (cuscini, tendaggi, tappeti, ecc.) che richiamino gli stessi colori della parete può essere sicuramente un’ottima scelta. 

Libreria poco profonda

Lo spazio che si crea dietro al divano può anche essere sfruttato con elementi contenitivi, come ad esempio una libreria non troppo profonda. 

Infatti, una parete attrezzata, con libri o altri oggetti decorativi in bella mostra, può sicuramente rappresentare una soluzione interessante. 

Se le dimensioni della stanza lo permettono, e quindi il divano non deve necessariamente restare proprio contro la parete, si può anche optare per una libreria a tutta altezza come la libreria weigthless di Lago.

Diversamente, se il divano è proprio contro il muro, si possono scegliere soluzioni sospese che vadano ad occupare solo la parte più alta della parete. 

Per fare un esempio, la libreria “30 mm” di Lago – appoggiata a terra oppure sospesa – si presta perfettamente a questo tipo di utilizzo. Una soluzione che offre il massimo come capacità di personalizzazione, creando un mix perfetto tra funzionalità e design. 

Se si desidera mantenere uno stile estremamente minimalista, si possono anche creare delle composizioni con delle semplici mensole su cui appoggiare degli oggetti decorativi. 

Occorre sempre evitare di esporre un quantitativo eccessivo di soprammobili, mai dimenticarsene! Meglio pochi e ben selezionati. Qualcosa che sia bello, rappresentativo e che faccia davvero piacere mostrare. 

Scegliere di posizionare una libreria, o anche solo dei semplici ripiani, ha anche il vantaggio di consentire di modificare con una certa frequenza la disposizione delle cose, come se si rinnovasse un po’ tutto l’ambiente. Basta sostituire gli oggetti esposti, o anche solo spostarli, per dare in un attimo un aspetto nuovo al salotto. 

Come decorare la parete dietro il divano con quadri, stampe e fotografie

Tra le varie opzioni possibili, quando si desidera decorare la parete posta dietro il divano, c’è sicuramente quella che prevede l’utilizzo di quadri, stampe o fotografie. 

Pur essendo la soluzione più semplice e forse più scontata, può in ogni caso offrire risultati non banali e molto suggestivi. 

Quando si decide di decorare la parete dietro il divano con quadri o affini, le opportunità sono molteplici. Intanto, si può decidere di optare per un unico grande quadro, che già da solo vada ad arredare quello spazio, oppure si possono abbinare più quadri (o fotografie/stampe) di dimensioni differenti. 

L’importante è riuscire a creare una composizione armoniosa per quanto concerne stili, forme e colori. 

A proposito di colori, un po’ come accade per le carte da parati, con i quadri si possono anche azzardare delle tinte più accese, o comunque a contrasto rispetto al resto dell’arredamento. Sempre avendo cura di abbinare al meglio le tonalità, per creare qualcosa che risalti, d’accordo, ma in ogni caso con garbo, con eleganza. 

Per chi lo desidera, soprattutto quando l’ambiente non è molto grande, si possono anche utilizzare degli specchi, che donano luminosità e fanno sembrare il salotto più spazioso. 

E a proposito di luminosità, anche un uso sapiente delle luci può certamente contribuire a mettere in risalto la parete che si trova dietro il divano. Ad esempio, si possono utilizzare delle belle appliques, da sole oppure abbinate ad un quadro. 

Effetto cannettato per decorare la parete dietro al divano

Un’altra soluzione molto attuale, che sta spopolando nel mondo dell’interior design, è quella di decorare la parete dietro al divano con un effetto cannettato. 

Praticamente, si tratta di una decorazione che crea una sorta di effetto tridimensionale sulla superficie che va a ricoprire. Grazie ad una serie di scanalature, di solito verticali, si crea un effetto che dona “movimento”. E’ un tipo di modanatura che si può applicare a diversi materiali, quello più utilizzato è certamente il legno.

Una specie di parente alla lontanissima delle vecchie perlinature, insomma, ma decisamente molto più all’avanguardia tecnicamente e come risultato finale. 

Inserire una parete con effetto cannettato significa, indubbiamente, conferire a tutta la stanza un aspetto “caldo” e raffinato. Un qualcosa che richiama latradizione, ma che in realtà si sposa perfettamente con gli stili di arredo più contemporanei.

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