Scegliere il top per la Cucina: I consigli del nostro Staff
Quando si tratta di acquistare una cucina, il top è sicuramente una di quelle scelte che merita di essere approfondita. Il Top della cucina è infatti la superficie forse maggiormente sottoposta a stress e usura. Deve essere esteticamente in sintonia con il contesto della cucina, funzionale dal punto di vista tecnico, in grado di ospitare differenti tipologie di incasso degli elettrodomestici. Estetica o Funzionalità? Ad oggi possiamo proporre soluzioni che siano tecnicamente ineccepibili e che al tempo stesso siano in linea con le tendenze del mercato.
Stile minimal? Cucina con top di basso spessore, meglio se in Gres.
Progettare una cucina moderna in stile minimal, oggi vuol dire rispettare in tutto e per tutto il termine minimal! Linee essenziali, tonalità uniformi e se possibile omogeneità cromatica tra i vari elementi che la compongono. Se il vostro sogno è realizzare una cucina rispettando questi canoni, il nostro consiglio è di utilizzare un top in basso spessore. La parola d’ordine è dunque una sola: Gres. Grazie alle moderne applicazioni di questo resistentissimo materiale, utilizzando il top in Gres avrete la certezza di una resistenza all’usura senza eguali, totale impermeabilità del materiale e quindi igiene assicurato ed estetica molto accattivante. Le lastre di Gres utilizzate come top per le cucine, partono generalmente da uno spessore di pochi millimetri fino ad arrivare ad un paio di centimetri. La scelta dello spessore è puramente estetica e non compromette le performance e le caratteristiche del piano. Pensando ad una cucina con top in Gres, e volendo mantenere uno stile minimal e sobrio nelle linerità, consigliamo di incassare il lavello utilizzando delle vasche sottotop a cui potrete affiancare un semplicissimo piano cottura ad induzione.
Agglomerato di quarzo, il marmo naturale di nuova concezione.
Passione smisurata per il legno, siete alla ricerca di una cucina che abbia un’anta a telaio ma non desiderate la classica cucina tradizionale, allora il nostro consiglio è quello di orientarvi verso una cucina che riesca a conciliare tutte queste caratteristiche coniugate però ai gusti contemporanei. Il top per le cucine in stile contemporaneo deve essere realizzato in un materiale che possa essere riconducibile alla natura, più precisamente ai classici marmi o graniti. Utilizzate l’agglomerato di quarzo, meglio se nello spessore 3 cm. L’agglomerato di quarzo è un materiale versatile ( al pari del gres vi permette di incassare elettrodomestici che prevedono differenti tipologie di incasso come filotop e sottotop), non poroso e quindi igienico, molto resistente all’usura e quindi utilizzabile direttamente come piano di lavoro per le normali operazioni di cucina. Disponibile in infinite varianti cromatiche e tre tipologie di finiture: lucida, opaca ed effetto spacco. L’effetto spacco, su alcune varianti cromatiche, si presenta come vera alternativa estetica a pietre naturali come Porfido o Pietra di Luserna.
La soluzione per chi desidera la continuità di superficie.
Ebbene si, i materiali analizzati sopra, hanno una e una sola pecca: essendo prodotti in lastre di determinate dimensioni ( 300 cm x 150 cm circa), in alcune circostanze è necessario realizzare il top in due o più parti da accostare tra loro. Per ovviare a questo lieve ma per alcuni fastidioso particolare, possiamo utilizzare il Corian. Il Corian è un materiale solido, non poroso, atossico e igienico, che grazie alle sue caratteristiche può essere “saldato” direttamente in loco. È un materiale che permette la realizzazione di top con vasche saldate, lavorazioni sottotop e filotop. Una delle sue principali caratteristiche è la sua incredibile versatilità anche ad installazione effettuata. È infatti possibile agire direttamente sulla cucina per rimediare ad eventuali danni e per una eventuale lucidatura. A differenza del Gress o dell’agglomerati di quarzo, il Corian è un materiale “caldo al tatto”.
Laminato HPL Bordo Unicolor: Il Laminato dalle alte prestazioni.
Quello che fino a poco tempo fa era considerato un materiale con caratteristiche inferiori e di minor pregio e che quindi si presentava come alternativa economica al Gres o all’agglomerato di quarzo, ad oggi è un materiale che pur mantendo i costi racchiude in se caratteristiche tecniche di prima qualità. I nuovi top in laminato Bordo Unicolor sono infatti resistenti allo sfregamento, idrorepellenti e antigraffio. Disponibile in due spessori, il 20 mm e il 40 mm, il top in laminato Bordo Unicolor viene proposto oggi non solo come materiale che consente di non far lievitare i costi, ma inserito all’interno del progetto cucina, soprattutto in modelli che permettono una continuità cromatica tra ante e top ( ne sono un esempio le cucine Meson’s). Se doveste trovare ancora chi sostiene che sia un materiale di seconda scelta, possiamo garantirvi che non è più così e che forse in realtà non lo é mai stato: ad oggi è possibile addirittura realizzare i lavelli utilizzando il laminato HPL, ottenendo quindi continuità di superficie e cromatica. L’unico accorgimento? Utilizzate un sottopentola se dovete poggiarvi sopra una padella rovente!!!
Torino, aprile 2017
Roberto Vottero
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